28 Aprile 2024
Home » Cronaca » Italia » Bilancio Polizia botti di Capodanno 2016-17 | In Campania e in Puglia più incidenti
bilancio polizia botti capodanno 2016-17

bilancio-polizia-botti-capodanno-2016-17

CONDIVIDI

Tempo di lettura stimato: 1 minuto/i

Bilancio Polizia botti Capodanno 2016-17

Cala il numero dei feriti che resta comunque non certamente basso. Di questi sono ben 44 coloro che sono anche stati ricoverati. Il bilancio Polizia botti Capodanno 2016-17.

Il consueto bollettino di guerra

La Polizia di Stato ha fatto sapere stamattina che sono 184 le persone ferite durante i festeggiamenti della notte di Capodanno 2017. Anche stavolta i botti hanno lasciato i loro strascichi nonostante tutte le raccomandazioni e le avvertenze giunte da più parti. Se si vuole guardare i bicchiere mezzo pieno, i numeri parlando di bilancio positivo perché il numero di incidenti sta continuando a scendere, come avvenuto nei due anni precedenti.

  • Non si sono registrati fortunatamente incidenti mortali e il numero dei feriti risulta essere in calo rispetto ai 190 feriti registrati l’anno scorso.
  • E’ invece aumentato il numero dei feriti dall’uso di armi da fuoco: quest’anno sono 6 le persone ferite rispetto alle 3 dell’anno scorso).
  • Aumentano anche il minori feriti: sono 48 quest’anno, 10 in più rispetto all’anno scorso. Dei 48, 22 sono infradodicenni e 26 di età compresa tra i 13 e 17 anni.

Le regioni con più incidenti

  • 54 feriti in Campania
  • 26 in Puglia
  • 20 in Lombardia
  • 17 in Sicilia.
Gli altri numeri

La Polizia ha arrestato 38 persone e denunciate 216. Sono state inoltre sequestrate:

  • 16 armi comuni da sparo
  • 4.817 munizioni
  • oltre Kg 35.000 di manufatti non CE o non riconosciuti
  • 209 lanciarazzi
  • kg. 2.754 polvere da sparo
  • kg 77.383 manufatti classificati

OFFERTE DEL GIORNO AMAZON

LEGGI ANCHE
Print Friendly, PDF & Email

@ Riproduzione riservata

CONDIVIDI

Scopri di più da La Gazzetta Digitale

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Spiacenti, non è possibile copiare il testo

Scopri di più da La Gazzetta Digitale

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading